Nell’ultimo decennio, il panorama lavorativo ha subito una trasformazione radicale in ogni settore, grazie all’avvento delle tecnologie digitali e dei nuovi strumenti che permettono all’utente di lavorare in modo più efficace e rapido. Siamo dinnanzi a una nuova rivoluzione industriale, come spiega il filosofo Luciano Floridi nella sua opera “La quarta rivoluzione: come l’infosfera sta trasformando il mondo”.
In questo contesto, emergono nuovi lavori digitali sempre più utili nella nostra vita quotidiana. Tra questi, i contenuti dei cosiddetti creativi digitali hanno avuto un impatto significativo. Con le loro performance e contenuti sui social media, intrattengono il pubblico e offrono una vasta gamma di generi. Questi lavori, che nell’ultimo decennio sono diventati sempre più visibili, sono ora considerati remunerativi e ambiziosi.
La pandemia di COVID-19 ha accelerato questa evoluzione, aumentando la visibilità dei creator digitali. Questi professionisti sono diventati sempre più rilevanti, attirando l’attenzione anche delle generazioni precedenti e integrandosi armoniosamente con i lavori da remoto. Le professioni digitali sono diventate fondamentali per la resilienza economica di un paese. I contenuti digitali, sempre più vari, sono stati una grande intuizione che apre una riflessione sulle opportunità e i rischi di affidarsi maggiormente a questi per l’intrattenimento delle nuove generazioni.
Con la quarta rivoluzione, si sono affermati numerosi settori e professioni che richiedono competenze specifiche. Tra questi troviamo:
- Specialisti in Marketing Digitale: Con la crescita del commercio elettronico, le aziende cercano esperti in SEO, content marketing e gestione dei social media per attrarre e mantenere i clienti online.
- Sviluppatori di software e app: La domanda di programmatori e sviluppatori è in costante aumento, poiché le aziende necessitano di applicazioni innovative per migliorare l’esperienza utente e ottimizzare i processi.
- Data analyst e data scientist: Le aziende oggi raccolgono enormi quantità di dati. Gli analisti e i data scientist sono fondamentali per tradurre questi dati in informazioni utili per prendere decisioni strategiche.
Accanto a queste professioni, i content creator e gli influencer offrono nuove opportunità di intrattenimento, ma rappresentano anche un rischio per la nuova generazione di ragazzi che spesso prendono come modelli le proprie icone. Questi moderni intrattenitori, che quotidianamente condividono la loro vita spettacolarizzata su queste piattaforme, possono fornire modelli comportamentali non sani. Sebbene non sia compito dei creator essere modelli, questo rischio è concreto e reale.
Altri rischi associati ai nuovi lavori digitali includono:
- Competizione: La concorrenza a livello globale rende complesso distinguersi in un mercato affollato e spesso rende obsolete le competenze, che necessitano di un costante aggiornamento.
- Instabilità: Molti lavori digitali sono freelance o indipendenti, il che può portare a incertezze economiche e mancanza di tutele.
- Sovraccarico digitale: Un eccesso di informazioni può provocare confusione piuttosto che certezze nel mercato e nella vita quotidiana.
- Rischio etico: L’essere umano rischia di perdere la propria presenza nel mondo reale. Nel digitale si stanno creando nuove coscienze collettive e si stanno formando le personalità dei ragazzi appartenenti principalmente alla generazione Z.
L’impatto sul mondo del lavoro è solo una faccia dell’evoluzione e rivoluzione digitale che il mondo sta attraversando.